La presentazione di Mangiafuoco al Teatro Monteverdi

Lunedì 22 febbraio, alle ore 21, il musicista cremonese Fabio Turchetti, alla guida del suo quintetto (Turchetti, bandoneòn, organetto e fisarmonica; Gianni Di Benedetto, sax soprano e tenore; Pietro Triolo, flauto e cornamuse; Antonio Magnatta, vibrafono e marimba; Enzo Frassi, contrabbasso) presenta, nella cornice del Teatro Monteverdi (via Dante 149) il cd “Mangiafuoco” edito dalla CPC – Consorzio Produttori Cremonesi.
“Ho immaginato le musiche di questo cd come una colonna sonora di una fiera di paese. In provincia di Cremona c’è Castelponzone, il paese dei cordai, dove per secoli si è tramandata la tradizione di costruire le corde con la canapa. I costruttori di corde erano liberi artigiani che lavoravano in proprio. Si sentivano quindi dei privilegiati in un territorio dove la stragrande maggioranza dei lavoratori erano contadini legati alla terra e ai proprietari. A Castelponzone si tenevano importanti fiere dove venivano ogni genere di girovaghi e mercanti e dove gli zingari, tradizionali commercianti di cavalli, erano ben visti.”

Musicalmente il cd è caratterizzato dall’alternanza di atmosfere etniche con altre più vicine al jazz. Nelle prime predomina la sonorità della cornamusa che dialoga col sax soprano e l’organetto e a cui fa da tappeto il ritmo ostinato del basso e della marimba. Alla voce del bandoneòn e del sax tenore sono affidate invece le ballad, delicatamente accompagnate dal vibrafono.
“Mangiafuoco” è il culmine, il momento della babele totale dove tutti i linguaggi si mischiano mentre l’ultimo brano (registrato con il gruppo folk dei “Giorni Cantati”) è il richiamo alla tradizione.
Compositore polistrumentista, cantautore e ricercatore, Fabio Turchetti ha pubblicato più di 10 dischi a proprio nome, alcuni dei quali prodotti da una major (Epic, Sony). Nel 2004 ha fondato il CPC, una etichetta focalizzata sulle tradizioni musicali di Cremona, dai canti di lavoro della bassa padana ai compositori antichi rivisitati in chiave jazz dal suo gruppo. Ha suonato con musicisti di tutto il mondo e partecipato a festival internazionali.

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